Il mughetto francese è un fiore che ogni anno attendiamo con impazienza. La nuova stagione è attesa come l’ultima serie di moda! La data è facile da ricordare, è quella della Festa del Lavoro, perché sì, il 1° maggio è festivo. Così emblematico, il fiore del mughetto è famoso con i suoi campanellini bianchi, il Lily of the Valley (Convallaria Majalis) è la star della primavera!
Prima del tempo…
Se volete il vostro mughetto e siete stati previdenti, potete coltivarlo voi stessi. Vi abbiamo spiegato tutto nel nostro articolo dedicato se desiderate coltivare il mughetto nel vostro giardino o in vaso. Fin dall’inizio di aprile, il nostro team si tiene regolarmente informato dai suoi produttori partner per raccogliere preziose informazioni. Seguiamo scrupolosamente le notizie meteorologiche sugli ultimi giorni di aprile. Le precipitazioni, le temperature notturne e diurne sono dati essenziali per la buona crescita dei ramoscelli di mughetto. Temiamo sia il gelo che le temperature elevate che potrebbero anticiparne la fioritura. In questo periodo dell’anno non è raro avere temperature estremamente basse o, al contrario, molto miti, per non dire calde. Un mughetto troppo precoce verrà automaticamente raccolto e conservato in cella frigorifera in attesa di essere commercializzato. Questa fase non è ideale, perché indebolisce i gambi.
dopo l’ora…
Se si verifica il contrario, se le temperature dei giorni precedenti non hanno permesso alla pianta di svilupparsi a sufficienza, allora i produttori dispongono di un 
Un modo efficace per aumentare artificialmente la temperatura di qualche grado. Le unghie crescono in piena terra, ma sotto serra. Si chiamano tunnel. Se non fa abbastanza caldo, si chiudono i tunnel ripiegando i teloni di plastica, la temperatura sotto l’effetto del sole aumenterà rapidamente e favorirà la crescita della pianta. Se invece le temperature sono troppo elevate, si tenderà a ventilare in modo da rinnovare l’aria e renderla più fresca. Non è raro chiudere i tunnel la sera per mantenere il calore se la notte si preannuncia troppo fresca e viceversa se la situazione è opposta. Come potete vedere, l’attenzione è costante, perché bisogna essere puntuali il giorno X, la data è fondamentale.
Da notare anche il profumo delicato, ma non per questo meno inebriante, di questi delicati fiorellini. Infatti, in grandi quantità e in uno spazio chiuso o non sufficientemente ventilato, l’alta concentrazione di fili di mughetto può causare mal di testa.
1 – Il 1° maggio è associato alla Festa del Lavoro da oltre 100 anni.
Il 1° maggio è la Giornata Internazionale dei Lavoratori, ma non solo! Rappresenta anche la festa del mughetto. Vera e propria celebrazione del ritorno della primavera, il 1° maggio annuncia il colore.
Per quanto riguarda la data del 1° maggio come Festa del Lavoro, è stata adottata nel 1889 in memoria dei morti della manifestazione del 1° maggio 1886 a Chicago. Lo scopo di questa manifestazione era l’istituzione della giornata lavorativa di 8 ore. Nel 1890, durante una manifestazione a Parigi, i manifestanti portavano un triangolo rosso come simbolo delle loro rivendicazioni, simbolo che è stato poi sostituito da una rosa selvatica rossa, a sua volta sostituita, nel 1907, dal mughetto legato con un nastro rosso. È così che i concetti di “mughetto”, “1° maggio” e “lavoro” sono stati associati e il mughetto è diventato il simbolo della lotta di classe.
2 – Perché regalare un rametto di mughetto il 1° maggio? Perché è da sempre un simbolo di buona fortuna!
Originario dell’Asia, il mughetto è il simbolo del rinnovamento e del ritorno della felicità. Piccola curiosità: fu il grande Carlo IX a istituire questa tradizione e a offrire i primi rametti di mughetto nel 1561 alle dame di corte come portafortuna.
Il 1° maggio è la Festa del Lavoro, ed è anche il momento di augurare felicità e gioia alle persone che vi circondano! È una consuetudine, ma come farlo? Il mughetto è il fiore ideale, il portafortuna tanto atteso con l’arrivo della primavera. Regalare mughetto significa regalare felicità. I suoi piccoli campanellini profumano di freschezza, natura e l’arrivo della bella stagione. Non solo si dice che porti fortuna, ma può anche essere regalato in occasione di un anniversario di matrimonio, 13 anni per le nozze del mughetto.
Ecco perché i nostri team sono lieti di potervi offrire mughetto 100% francese e locale! Infatti, il nostro laboratorio si trova a Bordeaux, siamo molto vicini ai nostri produttori partner che si trovano a pochi chilometri di distanza. Questo vi garantisce un prodotto di freschezza ineguagliabile e un trasporto molto ridotto fino a casa nostra.
Per festeggiare il 1° maggio in bellezza, è tradizione regalare mughetto prima di questa data importante , portando gioia e felicità ai propri cari.
3 – Il fiore del mughetto è tossico: felicità e tossicità!
Il mughetto è una pianta molto tossica: ciò riguarda sia le foglie che i rami. Sono presenti sostanze irritanti e tossiche per il cuore. Se ne viene ingerita una grande quantità, è necessario il ricovero in ospedale per tutte le età. Attenzione, questi casi di intossicazione da mughetto sono molto rari, ma è importante essere previdenti, soprattutto con i bambini! È buona norma evitare di portarsi le dita alla bocca e lavarsi le mani dopo aver maneggiato il mughetto. Se il mughetto è un vero portafortuna, come un quadrifoglio o un ferro di cavallo, è comunque necessario fare attenzione a non lasciarlo alla portata di tutti.
4 – Dove trovare i rametti di mughetto?
Il nostro laboratorio di Bordeaux è davvero lieto di offrirvi il mughetto francese, disponibile con consegna in tutta la Francia. Ricevete i vostri rametti di felicità da metà aprile a inizio maggio e riscaldate il cuore dei vostri cari. Questo grazioso fiorellino primaverile è così effimero che sarebbe un peccato non approfittarne. Adoriamo in particolare il suo profumo, ma anche la forma dei suoi fiori, così singolari. Il mughetto portafortuna e le sue graziose campanelle non sono paragonabili a nessun altro fiore.
Il nostro team di fioristi artigiani propone bouquet di mughetto da 50 steli , ma anche kit per realizzare da soli piccole composizioni a base di mughetto. È l’occasione ideale per regalare piccoli mazzi di fiori freschi di mughetto ai propri cari! Regalare un rametto di mughetto significa augurare felicità e gioia a chi vi circonda. È un bel gesto per vostra nonna, vostro zio, vostra sorella, vostro padre o il vostro migliore amico! Per avvolgere il mughetto, renderlo presentabile e proteggerlo, utilizzate del cellophane trasparente.
Infine, potrete trovare il mughetto anche per strada. Infatti, in Francia, la vendita di mughetto è autorizzata su suolo pubblico, solo il 1° maggio e a determinate condizioni. Deve recare la dicitura «muguet des bois» (mughetto dei boschi). Deve essere venduto da solo, senza contenitore, e il venditore di mughetto deve mantenersi a debita distanza da un fiorista. Mantenere una distanza di alcune decine di metri da un fiorista è una questione di buon senso e pura cortesia. Se siete interessati alla vendita di mughetto sulla pubblica via, ricordatevi di informarvi preventivamente presso la Prefettura, che vi fornirà l’elenco delle condizioni in vigore nel vostro dipartimento.
5 – Dove cresce il mughetto?
Ci sono due principali zone di produzione di mughetto in Francia, il Pays Nantais e Martillac nella regione di Bordeaux. Si tratta di produzioni che spesso si tramandano di generazione in generazione, perché sì, il mughetto è anche un affare di famiglia!
6 – E le foglie del mughetto?
- Quante foglie ci sono in un bouquet? Non esiste una regola da rispettare riguardo al numero di foglie che deve contenere un bouquet di mughetto. Il numero di foglie sarà proporzionale alle dimensioni del bouquet. Non è raro vedere 1 foglia per 1, 2 o più rametti. Sta a voi decidere e valutare la quantità che desiderate.
- Perché le foglie sono diventate così rare? Chiedete a un produttore di mughetto e vi dirà che non è consigliabile rimuovere troppe foglie dai piedi di mughetto, perché questo indebolisce il piede e lo rende meno produttivo. Questo è il motivo per cui sempre meno foglie vengono fornite con i mazzi. Le foglie stanno diventando preziose quanto i rami, quindi il loro prezzo continua ad aumentare. Poiché le foglie sono spesso abbondanti, vi consigliamo di dividerle almeno a metà.
- Se temete di rimanere senza foglie, potete sempre utilizzare il ruscus o la felce come fogliame sostitutivo.
7- Prendersi cura del mughetto e la tradizione del primo maggio.
Il mughetto è incantevole in bouquet di fiori unici o in combinazione con rose . Il mughetto di maggio è un fiore effimero, con una durata di vita e di fioritura molto breve, quindi è necessario prendersene cura. A tal fine, il nostro team vi svela i suoi migliori consigli per la cura.
- A seconda della vostra scelta, potrete riceverlo in mazzi da 50 steli . Gli steli misurano in genere tra i 15 e i 20 cm di altezza. Tagliate 1 o 2 cm dall’estremità degli steli al ricevimento del vostro ordine di mughetto dei boschi
- Disponete il mughetto in un recipiente con acqua fresca, ricordatevi di cambiare l’acqua del vaso ogni giorno,
- Per una conservazione ottimale, il mughetto può essere collocato in una stanza più fresca durante la notte e l’acqua può essere rinnovata ogni giorno: il vostro mughetto ne trarrà beneficio!
- Per prolungare la freschezza del vostro bouquet di mughetti, scoprite i nostri consigli su Conservate il vostro mughetto più a lungo e regalate alla vostra casa un tocco di verde duraturo.
Se temete la sua fragilità e la sua effimera natura vi impedisce di apprezzarlo, optate per il mughetto in vaso. Rispetto ai rametti recisi, la pianta presenta vantaggi non trascurabili.
- è più pratica da regalare,
- richiede meno precauzioni, meno acqua,
- il mughetto in vaso è molto meno effimero, durerà diversi giorni,
- il vaso di mughetto può essere piantato in giardino,
Il numero di piedi presenti nei vasi viene chiamato “griffe”. Per questo motivo si sente comunemente parlare di vasi da 3 o 4 griffe.
8- Qual è il prezzo medio di un rametto di mughetto?
È difficile rispondere a questa domanda, perché entrano in gioco molti fattori:
- il suo prezzo varia a seconda della categoria: esiste la SUPER EXTRA, l’EXTRA, la PREMIER e la SECONDA scelta. Sono la lunghezza del gambo e il numero di campanelle a definire la categoria del mughetto. È importante sapere che il gambo deve essere rigido e i campanellini il più bianchi possibile. Ad ogni nuova stagione, il produttore “seleziona” il mughetto dopo la raccolta per suddividere i rami in base alla loro qualità. Definisce così i lotti in base a diversi criteri che determinano la differenza tra PREMIER, EXTRA, ecc.
- Anche la sua rarità determinerà il prezzo. Se le condizioni climatiche sono state sfavorevoli, allora sarà sicuramente “raro” e, come si suol dire, ciò che è raro è costoso.
- La fonte di approvvigionamento determinerà in gran parte il prezzo del vostro rametto di mughetto. Andate a raccogliere il mughetto dei boschi o mughetto selvatico, è quello che vi costerà meno e vi farà prendere una boccata d’aria fresca.